Chiesa Dei Figli del Signore Gesù Cristo | |||||||||||||||||||||||
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Punti Biblici:
1Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio.
Matteo 28:1919Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo,
14Padri, vi ho scritto perché avete conosciuto colui che è dal principio. Giovani, vi ho scritto perché siete forti e la parola di Dio dimora in voi, e perché avete vinto il maligno.
24Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio, ed egli in lui; e da questo sappiamo che egli dimora in noi: dallo Spirito che egli ci ha dato.
16E noi abbiamo conosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore, e chi dimora nell'amore dimora in Dio e Dio in lui.
57Come il Padre vivente mi ha mandato ed io vivo a motivo del Padre, cosí chi si ciba di me vivrà anch'egli a motivo di me. 58Questo è il pane che è disceso dal cielo; non è come la manna che mangiarono i vostri padri e morirono; chi si ciba di questo pane vivrà in eterno».
14Poiché tutti quelli che sono condotti dallo Spirito di Dio sono figli di Dio. 15Voi infatti non avete ricevuto uno spirito di schiavitú per cadere nuovamente nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione per il quale gridiamo: «Abba, Padre» 16Lo Spirito stesso rende testimonianza al nostro spirito che noi siamo figli di Dio.
23E questo per far conoscere le ricchezze della sua gloria verso dei vasi di misericordia, che lui ha già preparato per la gloria, 24cioè noi che egli ha chiamato, non solo fra i Giudei ma anche fra i gentili? 25Come ancora egli dice in Osea: «Io chiamerò il mio popolo quello che non è mio popolo, e amata quella che non è amata. 26E avverrà che là dove fu loro detto "Voi non siete mio popolo", saranno chiamati figli del Dio vivente».
3Benedetto sia Dio, Padre del Signor nostro Gesú Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo, 4allorché in lui ci ha eletti prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell'amore, 5avendoci predestinati ad essere adottati come suoi figli per mezzo di Gesú Cristo secondo il beneplacito della sua volontà,
11In lui siamo anche stati scelti per un'eredità, essendo predestinati secondo il proponimento di colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà,
29Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del suo Figlio affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli.
13Ma noi siamo obbligati a rendere del continuo grazie per voi a Dio, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha eletti fin dal principio per salvarvi, mediante la santificazione dello Spirito e la fede nella verità;
2eletti secondo la preordinazione di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, per ubbidire e per essere aspersi col sangue di Gesú Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate.
12ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto, egli ha dato l'autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, 13i quali non sono nati da sangue né da volontà di carne, né da volontà di uomo, ma sono nati da Dio.
1Chiunque crede che Gesú è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama colui che lo ha generato, ama anche chi è stato generato da lui. 2Da questo sappiamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti.
7Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell'Agnello e la sua sposa si è preparata. 8E le è stato dato di essere vestita di lino finissimo, puro e risplendente, poiché il lino finissimo sono le opere giuste dei santi». 9Quindi mi disse: «Scrivi: Beati coloro che sono invitati alla cena delle nozze dell'Agnello». Mi disse ancora: «Queste sono le veraci parole di Dio».
2E io, Giovanni, vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.
9Poi venne uno dei sette angeli che avevano le sette coppe piene delle ultime sette piaghe, e parlò con me, dicendo: «Vieni, ti mostrerò la sposa, la moglie dell'Agnello». 10E mi trasportò in spirito su di un grande ed alto monte, e mi mostrò la grande città, la santa Gerusalemme che scendeva dal cielo da presso Dio,
Apocalisse 22:1717E lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ode dica: «Vieni». E chi ha sete, venga; e chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita.
1«Canto dei pellegrinaggi. Di Salomone.» Se l'Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se l'Eterno non custodisce la città, invano vegliano le guardie.
1La sapienza ha costruito la sua casa, ha intagliato le sue sette colonne.
12Quindi parla a lui, dicendo: Cosa dice l'Eterno degli eserciti: Ecco, l'uomo, il cui nome è il Germoglio. Germoglierà nel suo luogo e costruirà il tempio dell'Eterno. 13Sí, egli costruirà il tempio dell'Eterno, si ammanterà di gloria e si siederà e regnerà sul suo trono, sarà sacerdote sul suo trono, e tra i due ci sarà un consiglio di pace.
13Ora noi tutti siamo stati battezzati in uno Spirito nel medesimo corpo, sia Giudei che Greci, sia schiavi che liberi, e siamo stati tutti abbeverati in un medesimo Spirito.
4Vi è un unico corpo e un unico Spirito, come pure siete stati chiamati nell'unica speranza della vostra vocazione. 5Vi è un unico Signore, un'unica fede, un unico battesimo, 6un Dio unico e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in voi tutti.
2come bambini appena nati, desiderate ardentemente il puro latte della parola, affinché per suo mezzo cresciate, 3se pure avete gustato che il Signore è buono. 4Accostandovi a lui, come a pietra vivente, rigettata dagli uomini ma eletta e preziosa davanti a Dio, 5anche voi, come pietre viventi, siete edificati per essere una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesú Cristo. 6Nella Scrittura si legge infatti: «Ecco io pongo in Sion una pietra angolare, eletta, preziosa, e chi crede in essa non sarà affatto svergognato». 7Per voi dunque che credete essa è preziosa, ma per coloro che disubbidiscono: «La pietra, che gli edificatori hanno rigettato, è divenuta la testata d'angolo, pietra d'inciampo e roccia d'intoppo che li fa cadere». 8Essendo disubbidienti, essi inciampano nella parola, e a questo sono altresí stati destinati. 9Ma voi siete una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce;
20Ma voi, carissimi, edificando voi stessi sulla vostra santissima fede, pregando nello Spirito Santo, 21conservatevi nell'amore di Dio, aspettando la misericordia del Signore nostro Gesú Cristo, in vista della vita eterna.
16Ora le promesse furono fatte ad Abrahamo e alla sua discendenza. La Scrittura non dice: «E alle discendenze» come se si trattasse di molte, ma come di una sola: «E alla tua discendenza», cioè Cristo.
29Ora, se siete di Cristo, siete dunque progenie d'Abrahamo ed eredi secondo la Promessa.
25E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la Vita Eterna.
16Perciò l'eredità è per fede, in tal modo essa è per grazia, affinché la promessa sia assicurata a tutta la progenie, non solamente a quella che è dalla legge, ma anche a quella che deriva dalla fede di Abrahamo, il quale 17(come sta scritto: «Io ti ho costituito padre di molte nazioni»), è padre di tutti noi davanti a Dio a cui egli credette, il quale fa vivere i morti e chiama le cose che non sono come se fossero. 18Egli, sperando contro ogni speranza, credette per diventare padre di molte nazioni secondo ciò che gli era stato detto: «Cosí sarà la tua progenie». 19E, non essendo affatto debole nella fede, non riguardò al suo corpo già reso come morto (avendo egli quasi cent'anni), né al grembo già morto di Sara. 20Neppure dubitò per incredulità riguardo alla promessa di Dio, ma fu fortificato nella fede e diede gloria a Dio, 21pienamente convinto che ciò che egli aveva promesso era anche potente da farlo. 22Perciò anche questo gli fu imputato a giustizia. 23Ora non per lui solo è scritto che questo gli fu imputato, 24ma anche per noi ai quali sarà imputato, a noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesú, nostro Signore, 25il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.
14affinché la benedizione di Abrahamo pervenisse ai gentili in Cristo Gesú, perché noi ricevessimo la promessa dello Spirito mediante la fede.
1Giustificati dunque per fede abbiamo pace presso Dio per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore, 2per mezzo del quale abbiamo anche avuto, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.
26perché voi tutti siete figli di Dio per mezzo della fede in Cristo Gesú. 27Poiché voi tutti che siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. 28Non c'è né Giudeo né Greco, non c'è né schiavo né libero, non c'è né maschio né femmina, perché tutti siete uno in Cristo Gesú.
14Il segreto dell'Eterno è rivelato a quelli che lo temono, ed egli fa loro conoscere il suo patto.
42Essi erano perseveranti nel seguire l'insegnamento degli apostoli, nella comunione, nel rompere il pane e nelle preghiere.
9Fedele è Dio dal quale siete stati chiamati alla comunione del suo Figlio Gesú Cristo, nostro Signore. 10Ora, fratelli, vi esorto nel nome del nostro Signore Gesú Cristo ad avere tutti un medesimo parlare e a non avere divisioni tra di voi, ma ad essere perfettamente uniti in un medesimo modo di pensare e di volere.
3Rendo grazie al mio Dio ogni volta che mi ricordo di voi, 4pregando sempre con gioia per voi tutti in ogni mia orazione, 5per la vostra collaborazione nell'evangelo dal primo giorno fino ad ora,
3quello che abbiamo visto e udito, noi ve lo annunziamo, affinché anche voi abbiate comunione con noi, e la nostra comunione è col Padre e col suo Figlio, Gesú Cristo,
7ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesú Cristo, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.
14 La grazia del Signore Gesú Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. Amen.
22E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato fino alla fine, sarà salvato,
7la vita eterna a coloro che cercano gloria, onore e immortalità, perseverando nelle opere di bene
2Perseverate nella preghiera, vegliando in essa con ringraziamento.
10Non temere ciò che dovrai soffrire ecco, il diavolo sta per gettare alcuni di voi in prigione per mettervi alla prova, e avrete una tribolazione per dieci giorni Sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita. 11Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: chi vince non sarà certamente colpito dalla seconda morte».
13Ora, fratelli, non vogliamo che siate nell'ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate contristati come gli altri che non hanno speranza. 14Infatti, se crediamo che Gesú è morto ed è risuscitato, crediamo pure che Dio condurrà con lui, per mezzo di Gesú, quelli che si sono addormentati. 15Ora vi diciamo questo per parola del Signore: noi viventi, che saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo coloro che si sono addormentati 16perché il Signore stesso con un potente comando, con voce di arcangelo con la tromba di Dio discenderà dal cielo, e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno per primi; 17poi noi viventi, che saremo rimasti saremo rapiti assieme a loro sulle nuvole, per incontrare il Signore nell'aria; cosí saremo sempre col Signore. 18Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.
51Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo mutati in un momento, 52in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; la tromba infatti suonerà, i morti risusciteranno incorruttibili e noi saremo mutati, 53poiché bisogna che questo corruttibile rivesta l'incorruttibilità e questo mortale rivesta l'immortalità. 54Cosí quando questo corruttibile avrà rivestito l'incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito l'immortalità, allora sarà adempiuta la parola che fu scritta: «La morte è stata inghiottita nella vittoria». 55O morte, dov'è il tuo dardo? O inferno, dov'è la tua vittoria? 56Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge. 57Ma ringraziato sia Dio che ci dà la vittoria per mezzo del Signor nostro Gesú Cristo. 58Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, irremovibili, abbondando del continuo nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.
19e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo secondo l'efficacia della forza della sua potenza, 20che egli ha messo in atto in Cristo risuscitandolo dai morti e facendolo sedere alla sua destra nei luoghi celesti. 21al di sopra di ogni principato, potestà, potenza, signoria e di ogni nome che si nomina non solo in questa età, ma anche in quella futura,
13Ma noi, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e nuova terra nei quali abita la giustizia. 14Perciò, carissimi, aspettando queste cose, fate in modo di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili, in pace.
11Poi vidi un gran trono bianco e colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono il cielo e la terra, e non fu piú trovato posto per loro.
1Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non c'era piú.
19Noi sappiamo che siamo da Dio e che tutto il mondo giace nel maligno.
20Tu non sarai riunito a loro nella sepoltura, perché hai distrutto il tuo paese e hai ucciso il tuo popolo; la discendenza dei malfattori non sarà piú nominata.
20Ora il Dio della pace schiaccerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesú Cristo sia con voi. Amen.
7mentre i cieli e la terra attuali sono riservati dalla stessa parola per il fuoco, conservati per il giorno del giudizio e della perdizione degli uomini empi.
10Ora il giorno del Signore verrà come un ladro di notte; in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi si dissolveranno consumati dal calore e la terra e le opere che sono in essa saranno arse. 11Poiché dunque tutte queste cose devono essere distrutte, come non dovreste voi avere una condotta santa e pia, 12mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, a motivo del quale i cieli infuocati si dissolveranno e gli elementi consumati dal calore si fonderanno?
28Lo stesso avvenne anche ai giorni di Lot: la gente mangiava, beveva, comperava, vendeva, piantava ed edificava; 29ma nel giorno in cui Lot uscí da Sodoma, piovve dal cielo fuoco e zolfo e li fece perire tutti. 30Cosí sarà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo sarà manifestato.
6e condannò alla distruzione le città di Sodoma e di Gomorra, riducendole in cenere, e le fece un esempio per coloro che in avvenire sarebbero vissuti empiamente,
31«Ora, quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora si siederà sul trono della sua gloria. 32E tutte le genti saranno radunate davanti a lui; ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri. 33E metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.
41Allora egli dirà ancora a coloro che saranno a sinistra: "Andate via da me maledetti, nel fuoco eterno che è stato preparato per il diavolo e per i suoi angeli.
7E quando quei mille anni saranno compiuti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle per la guerra; il loro numero sarà come la sabbia del mare. 9Esse si muoveranno su tutta la superficie della terra e circonderanno il campo dei santi e la diletta città. Ma dal cielo scenderà fuoco, mandato da Dio, e le divorerà. 10Allora il diavolo, che le ha sedotte sarà gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli. 11Poi vidi un gran trono bianco e colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono il cielo e la terra, e non fu piú trovato posto per loro. 12E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti; e fu aperto un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati in base alle cose scritte nei libri secondo le loro opere. 13E il mare restituí i morti che erano in esso, la morte e l'Ades restituirono i morti che erano in loro, ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 14Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda. 15E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.
8Ma per i codardi, gl'increduli, gl'immondi, gli omicidi, i fornicatori, i maghi, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno che arde con fuoco e zolfo, che è la morte seconda».
6poiché è cosa giusta, da parte di Dio rendere afflizione a coloro che vi affliggono, 7e a voi, che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesú Cristo apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, 8in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono all'evangelo del Signor nostro Gesú Cristo. 9Questi saranno puniti con la distruzione eterna, lontani dalla faccia del Signore e dalla gloria della sua potenza, 10quando egli verrà, in quel giorno, per essere glorificato nei suoi santi, per essere ammirato in mezzo a quelli che hanno creduto, poiché la nostra testimonianza presso di voi è stata creduta.
11Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco, e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele e il Verace; ed egli giudica e guerreggia con giustizia 12I suoi occhi erano come fiamma di fuoco e sul suo capo vi erano molti diademi, e aveva un nome scritto che nessuno conosce se non lui; 13era vestito di una veste intrisa nel sangue, e il suo nome si chiama: "La Parola di Dio". 14E gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano su cavalli bianchi, vestiti di lino finissimo, bianco e puro. 15Dalla sua bocca usciva una spada acuta per colpire con essa le nazioni; egli governerà con uno scettro di ferro ed egli stesso pigerà il tino del vino della furente ira di Dio onnipotente. 16E sulla sua veste e sulla coscia portava scritto un nome: IL RE DEI RE e IL SIGNORE DEI SIGNORI.
17Prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio,
9Se lo Spirito di Dio abita in voi, non siete piú nella carne ma nello Spirito. Ma se uno non ha lo Spirito di Cristo, non appartiene a lui.
6Ora perché voi siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei vostri cuori che grida: «Abba, Padre», 7Perciò tu non sei piú servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede di Dio per mezzo di Cristo.
17Or il Signore è lo Spirito, e dov'è lo Spirito del Signore, vi è libertà.
19Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale voi avete da Dio, e che voi non appartenete a voi stessi? 20Infatti siete stati comprati a caro prezzo, glorificate dunque Dio nel vostro corpo e nel vostro spirito, che appartengono a Dio.
20insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell'età presente. Amen».
20Poiché dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro».
9Una notte il Signore in visione disse a Paolo: «Non temere, ma parla e non tacere, 10perché io sono con te e nessuno ti metterà le mani addosso per farti del male poiché io ho un grande popolo in questa città».
14E questo evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo in testimonianza a tutte le genti, e allora verrà la fine».
16Tutta la Scrittura è divinamente ispirata e utile a insegnare, a convincere, a correggere e a istruire nella giustizia, 17affinché l'uomo di Dio sia completo, pienamente fornito per ogni buona opera.
20sapendo prima questo: che nessuna profezia della Scrittura è soggetta a particolare interpretazione. 21Nessuna profezia infatti è mai proceduta da volontà d'uomo, ma i santi uomini di Dio hanno parlato, perché spinti dallo Spirito Santo.
10Intorno a questa salvezza ricercarono e investigarono i profeti che profetizzarono della grazia destinata a voi, 11cercando di conoscere il tempo e le circostanze che erano indicate dallo Spirito di Cristo che era in loro, e che attestava anticipatamente delle sofferenze che sarebbero toccate a Cristo e delle glorie che le avrebbero seguite. 12A loro fu rivelato che, non per se stessi ma per noi, amministravano quelle cose che ora vi sono state annunziate da coloro che vi hanno predicato l'evangelo, mediante lo Spirito Santo mandato dal cielo; cose nelle quali gli angeli desiderano riguardare addentro.
2E' gloria di DIO nascondere una cosa, ma è gloria dei re investigarla.
39Voi investigate le Scritture, perché pensate di aver per mezzo di esse vita eterna; ed esse sono quelle che testimoniano di me.
11Or costoro erano di sentimenti piú nobili di quelli di Tessalonica e ricevettero la parola con tutta prontezza, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se queste cose stavano cosí.
13Ma quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in ogni verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutte le cose che ha udito e vi annunzierà le cose a venire.
9Ma come sta scritto: «Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d'uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano». 10Dio però le ha rivelate a noi per mezzo del suo Spirito, perché lo Spirito investiga ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11Chi tra gli uomini, infatti conosce le cose dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Cosí pure nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio. 12Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, affinché conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio. 13Di queste anche parliamo, non con parole insegnate dalla sapienza umana ma insegnate dallo Spirito Santo, esprimendo cose spirituali con parole spirituali.
14Tu però persevera nelle cose che hai imparato e nelle quali sei stato confermato, sapendo da chi le hai imparate, 15e che sin da bambino hai conosciuto le sacre Scritture, le quali ti possono rendere savio a salvezza, per mezzo della fede che è in Cristo Gesú.
15E ricordate che la pazienza del nostro Signore è in funzione della salvezza, come anche il nostro caro fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; 16e questo egli fa in tutte le sue epistole, in cui parla di queste cose. In esse vi sono alcune cose difficili da comprendere, che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione. 17Voi dunque, carissimi, conoscendo già queste cose, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza portati via dall'errore degli empi. 18Crescete invece nella grazia e nella conoscenza del Signore e Salvatore nostro Gesú Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. Amen.
14affinché non siamo piú bambini sballottati e trasportati da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per la loro astuzia, mediante gli inganni dell'errore, 15ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.
52Guai a voi dottori della legge! Perché avete sottratto la chiave della scienza voi stessi non siete entrati e ne avete impedito l'accesso a coloro che entravano».
13ma i malvagi e gli imbroglioni andranno di male in peggio, seducendo ed essendo sedotti.
18Io dichiaro ad ognuno che ode le parole della profezia di questo libro che, se qualcuno aggiunge a queste cose, Dio manderà su di lui le piaghe descritte in questo libro. 19E se alcuno toglie dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dal libro della vita dalla santa città e dalle cose descritte in questo libro.
2Non aggiungerete nulla a quanto vi comando e non toglierete nulla, ma impegnatevi ad osservare i comandamenti dell'Eterno, il vostro DIO, che io vi prescrivo.
32Avrete cura di mettere in pratica tutte le cose che vi comando; non vi aggiungerai nulla e nulla toglierai da esse».
6Non aggiungere nulla alle sue parole, perché non ti riprenda e tu sia trovato bugiardo.
17Noi non falsifichiamo infatti la parola di Dio come molti altri, ma parliamo in sincerità come da parte di Dio davanti a Dio in Cristo.
7il quale non è un altro evangelo; ma vi sono alcuni che vi turbano e vogliono pervertire l'evangelo di Cristo. 8Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi predicasse un evangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia maledetto. 9Come abbiamo già detto, ora lo dico di nuovo: Se qualcuno vi predica un evangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia maledetto.
2Anzi abbiamo rinunziato ai sotterfugi della vergogna, non camminando con astuzia, né falsificando la parola di Dio, ma mediante la manifestazione della verità, raccomandando noi stessi alla coscienza di ogni uomo davanti a Dio.
19Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri perché, se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi, ma ciò è accaduto perché fosse palesato che non tutti sono dei nostri.
29Infatti io so che dopo la mia partenza, entreranno in mezzo a voi dei lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge, 30e che tra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli.
19E' necessario infatti che vi siano anche delle fazioni tra voi, affinché siano manifestati tra voi quelli che sono approvati.
13Tali falsi apostoli infatti sono degli operai fraudolenti, che si trasformano in apostoli di Cristo. 14E non c'è da meravigliarsi, perché Satana stesso si trasforma in angelo di luce. 15Non è dunque gran cosa se anche i suoi ministri si trasformano in ministri di giustizia la cui fine sarà secondo le loro opere.
1Or vi furono anche dei falsi profeti fra il popolo, come pure vi saranno fra voi dei falsi dottori che introdurranno di nascosto eresie di perdizione e, rinnegando il Padrone che li ha comprati, si attireranno addosso una fulminea distruzione. 2E molti seguiranno le loro deleterie dottrine e per causa loro la via della verità sarà diffamata. 3E nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole bugiarde; ma la loro condanna è da molto tempo all'opera e la loro rovina non si farà attendere.
5Ora il fine del comandamento è l'amore, che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede non finta. 6Alcuni, essendosi sviati da queste cose, si sono rivolti a discorsi vani e, 7volendo essere dottori della legge, non comprendono né le cose che dicono né quelle che affermano.
3Se uno insegna una dottrina diversa e non si attiene alle sane parole, quelle del Signor nostro Gesú Cristo e alla dottrina che è secondo pietà, 4è gonfio e non conosce nulla, ma ha un interesse morboso in questioni e dispute di parole, da cui nascono invidia litigi, maldicenze, cattivi sospetti, 5vane dispute di uomini corrotti nella mente e privi della verità che stimano la pietà essere fonte di guadagno, da costoro separati.
14Poiché tutti quelli che sono condotti dallo Spirito di Dio sono figli di Dio.
16Lo Spirito stesso rende testimonianza al nostro spirito che noi siamo figli di Dio.
1Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui,
6essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un'opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesú.
13poiché Dio è colui che opera in voi il volere e l'operare, per il suo beneplacito.
7cosí che non vi manca alcun dono mentre aspettate la manifestazione del Signor nostro Gesú Cristo, 8il quale vi confermerà fino alla fine, affinché siate irreprensibili nel giorno del nostro Signore Gesú Cristo.
20Ma voi avete l'unzione dal Santo e conoscete ogni cosa. 21Non vi ho scritto perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché nessuna menzogna proviene dalla verità.
27Ma quanto a voi, l'unzione che avete ricevuto da lui dimora in voi e non avete bisogno che alcuno v'insegni; ma, come la sua unzione v'insegna ogni cosa ed è verace e non è menzogna, dimorate in lui come essa vi ha insegnato.
6Or noi parliamo di sapienza fra gli uomini maturi, ma di una sapienza che non è di questa età né dei dominatori di questa età che sono ridotti al nulla, 7ma parliamo della sapienza di Dio nascosta nel mistero, che Dio ha preordinato prima delle età per la nostra gloria, 8che nessuno dei dominatori di questa età ha conosciuta; perché, se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. 9Ma come sta scritto: «Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d'uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano». 10Dio però le ha rivelate a noi per mezzo del suo Spirito, perché lo Spirito investiga ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11Chi tra gli uomini, infatti conosce le cose dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Cosí pure nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio. 12Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, affinché conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio. 13Di queste anche parliamo, non con parole insegnate dalla sapienza umana ma insegnate dallo Spirito Santo, esprimendo cose spirituali con parole spirituali. 14Or l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente. 15Ma colui che è spirituale giudica ogni cosa ed egli non è giudicato da alcuno. 16Infatti chi ha conosciuto la mente del Signore per poterlo ammaestrare? Or noi abbiamo la mente di Cristo.
8Ma che dice essa? «La parola è presso di te, nella tua bocca e nel tuo cuore». Questa è la parola della fede, che noi predichiamo;
28Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene per coloro che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo proponimento.
7Dio infatti non ci ha dato uno spirito di paura, ma di forza, di amore e di disciplina.
15Voi infatti non avete ricevuto uno spirito di schiavitú per cadere nuovamente nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione per il quale gridiamo: «Abba, Padre»
20Ma noi sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intendimento, affinché conosciamo colui che è il Vero; e noi siamo nel Vero. nel suo Figlio Gesú Cristo; questo è il vero Dio e la Vita Eterna.
3Ma se il nostro evangelo è ancora velato, esso lo è per quelli che periscono, 4nei quali il dio di questo secolo ha accecato le menti di quelli che non credono, affinché non risplenda loro la luce dell'evangelo della gloria di Cristo, che è l'immagine di Dio.
20Attenetevi alla legge e alla testimonianza! Se un popolo non parla in questo modo, è perché in esso non c'è luce.
38e non avete la sua parola che dimora in voi, perché non credete in colui che egli ha mandato.
17In questo l'amore è stato reso perfetto in noi (perché abbiamo fiducia nel giorno del giudizio): che quale egli è, tali siamo anche noi in questo mondo. 18Nell'amore non c'è paura, anzi l'amore perfetto caccia via la paura, perché la paura ha a che fare con la punizione, e chi ha paura non è perfetto nell'amore.
6E tu, figlio d'uomo, non aver paura di loro e non aver paura delle loro parole, anche se ti trovi attorniato da ortiche e da spine e abiti in mezzo a scorpioni; non aver paura delle loro parole e non spaventarti di fronte a loro, perché sono una casa ribelle 7Ma tu riferirai loro le mie parole, sia che ascoltino o rifiutino di ascoltare, perché sono ribelli.
1«Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono fuori incontro allo sposo. 2Or cinque di loro erano avvedute e cinque stolte. 3Le stolte, nel prendere le loro lampade, non presero con sé l'olio; 4le avvedute, invece, insieme alle lampade, presero anche l'olio nei loro vasi. 5Ora, siccome lo sposo tardava si assopirono tutte e si addormentarono. 6E sulla mezzanotte si levò un grido: "Ecco, arriva lo sposo, uscitegli incontro!" 7Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. 8E le stolte dissero alle avvedute: "Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade stanno per spegnersi". 9Ma le avvedute, rispondendo. dissero: "No, perché non basterebbe né a noi né a voi; andate piuttosto dai venditori e compratene". 10Ora, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; le vergini che erano pronte entrarono con lui per le nozze; e la porta fu chiusa. 11Piú tardi giunsero anche le altre vergini, dicendo: "Signore, signore, aprici". 12Ma egli, rispondendo, disse: "in verità vi dico che non vi conosco"
46Ora, perché mi chiamate, Signore, Signore, e non fate quello che dico?
21Non chiunque mi dice: "Signore, Signore" entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22Molti mi diranno in quel giorno: "Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel tuo nome, e nel tuo nome scacciato demoni e fatte nel tuo nome molte opere potenti?" 23E allora dichiarerò loro: "Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi tutti operatori di iniquità".
13Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno, né l'ora in cui il Figlio dell'uomo verrà».
35«I vostri lombi siano cinti e le vostre lampade accese. 36E siate simili a coloro che aspettano il loro padrone quando ritorna dalle nozze, per aprirgli appena egli arriva e bussa. 37Beati quei servi che il padrone troverà vigilanti quando egli verrà. In verità vi dico che egli si cingerà e li farà mettere a tavola, ed egli stesso si metterà a servirli. 38E se verrà alla seconda o alla terza vigilia, e li troverà cosí, beati quei servi. 39Or sappiate questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe forzare la casa. 40Anche voi dunque siate pronti perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate».
2Io dormivo, ma il mio cuore vegliava. Sento la voce del mio diletto, che picchia e dice: «Aprimi, sorella mia, amica mia, colomba mia, mia perfetta, perché il mio capo è pieno di rugiada, e i miei riccioli di gocce della notte».
42Vegliate dunque, perché non sapete a che ora il vostro Signore verrà. 43Ma sappiate questo che, se il padrone di casa sapesse a che ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe forzare la casa. 44Perciò anche voi siate pronti, perché nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà». 45«Qual è dunque quel servo fedele e avveduto, che il suo padrone ha preposto ai suoi domestici, per dar loro il cibo a suo tempo? 46Beato quel servo che il suo padrone, quando egli tornerà, troverà facendo così. 47In verità vi dico che gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni.
41Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione, poiché lo spirito è pronto ma la carne è debole».
35Vegliate dunque, perché non sapete quando il padrone di casa verrà; se di sera, a mezzanotte, al cantar del gallo o al mattino; 36perché, venendo all'improvviso, non vi trovi addormentati. 37Ora, ciò che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!».
15«Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti per non andare nudo e non lasciar cosí vedere la sua vergogna».
3Ricordati dunque quanto hai ricevuto e udito; serbalo e ravvediti. Se tu non vegli, io verrò su di te come un ladro, e non saprai a quale ora verrò su di te.
8Per il resto, mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno, e non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la sua apparizione.
22Se qualcuno non ama il Signor Gesú Cristo, sia anatema! Maran-atha. cioè: Il Signore viene.
10Ora, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; le vergini che erano pronte entrarono con lui per le nozze; e la porta fu chiusa.
5Perciò, come un giovane sposa una vergine, i tuoi figli sposeranno te, e come lo sposo gioisce per la sposa cosí il tuo DIO gioirà per te.
14«Tornate o figli traviati», dice l'Eterno, «perché io ho sovranità su di voi. Vi prenderò uno da una città e due da una famiglia e vi ricondurrò a Sion.
29Colui che ha la sposa è lo sposo, ma l'amico dello sposo, che è presente e l'ode, si rallegra grandemente alla voce dello sposo; perciò questa mia gioia è completa.
2Io sono infatti geloso di voi della gelosia di Dio, perché vi ho fidanzati a uno sposo, per presentarvi a Cristo come una casta vergine.
1«Giubila, o sterile, che non partorivi, prorompi in alte grida di gioia, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli della desolata saranno piú numerosi dei figli della maritata, dice l'Eterno. 2Allarga il luogo della tua tenda e i teli delle tue dimore si distendino senza risparmio; allunga le tue corde e rinforza i tuoi piuoli, 3perché ti espanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte. 4Non temere, perché non sarai confusa; non aver vergogna, perché non dovrai arrossire; dimenticherai anzi la vergogna della tua giovinezza e non ricorderai piú il disonore della tua vedovanza. 5Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è l'Eterno degli eserciti, il tuo Redentore è il Santo d'Israele, chiamato DIO di tutta la terra. 6Poiché l'Eterno ti ha chiamato come una donna abbandonata e afflitta nel suo spirito, come la sposa della giovinezza che è stata ripudiata, dice il tuo DIO. 7Ti ho abbandonata per un breve istante, ma con immensa compassione ti radunerò. 8In uno scoppio d'ira ti ho nascosto per un momento la mia faccia, ma con un amore eterno avrò compassione di te, dice l'Eterno, il tuo Redentore. 9Per me questo infatti sarà come le acque di Noè; come giurai che le acque di Noè non avrebbero piú coperto la terra, cosí giuro di non adirarmi piú contro di te e di non minacciarti piú. 10Anche se i monti si spostassero e i colli fossero rimossi, il mio amore non si allontanerà da te né il mio patto di pace sarà rimosso, dice l'Eterno, che ha compassione di te. 11O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incastonerò le tue pietre nell'antimonio e ti fonderò sugli zaffiri. 12Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchio e tutto il tuo recinto di pietre preziose. 13Tutti i tuoi figli saranno ammaestrati dall'Eterno, e grande sarà la pace dei tuoi figli. 14Tu sarai stabilita fermamente nella giustizia; sarai lontana dall'oppressione perché non dovrai piú temere, e dal terrore, perché non si avvicinerà piú a te. 15Ecco, potranno anche radunarsi contro di te, ma non sarà da parte mia. Chiunque si radunerà contro di te, cadrà davanti a te. 16Ecco, io ho creato il fabbro che soffia sulle braci nel fuoco e ne trae uno strumento per il suo lavoro, e ho pure creato il devastatore per distruggere. 17Nessun'arma fabbricata contro di te avrà successo, e ogni lingua che si alzerà in giudizio contro di te, la condannerai. Questa è l'eredità dei servi dell'Eterno, e la loro giustizia viene da me», dice l'Eterno.
17Se qualcuno vuol fare la sua volontà, conoscerà se questa dottrina viene da Dio, oppure se io parlo da me stesso.
Bibbia: La Nuova Diodatti
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